Le prossime ore saranno fondamentali per il futuro del Milan. Entro domani arriverà infatti il verdetto del Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) sul ricorso del club rossonero contro l’esclusione per un anno dall’Europa decisa in primo grado dall’UEFA per violazione delle norme sul fair play finanziario. Dalle 9.30 di questa mattina è in corso il dibattimento. Per l’occasione la società di Via Aldo Rossi sarà presente a Losanna con un’importante rappresentanza. La squadra rossonera che affronterà l’UEFA, è composta così: gli avvocati Cappelli e Aiello, l’a.d. Fassone e la responsabile finanziaria Valentina Montanari. Della squadra fanno parte anche Antonio Rigozzi, legale esperto in contenziosi sportivi e già vittorioso (al fianco della Juventus) nel caso Fifa-Mutu, e Franck Tuil, rappresentante del fondo Elliott. La novità è proprio rappresentata dalla presenza in Svizzera della nuova proprietà: Elliott dovrà convicere il TAS che la sua gestione del Milan è un progetto a medio-lungo termine, di almeno due anni. Una volta arrivata la sentenza, il Milan confida in un successo, si parlerà concretamente anche di futuro, con Bonucci che potrebbe essere messo sul mercato (Psg) qualora la società finisse fuori dalle Coppe, ovvero con la conferma della condanna, mentre con la valigia pronta c’è anche Donnarumma con il quale il Milan potrebbe monetizzare e al tempo stesso lanciare l’assalto a Morata. Solo ipotesi. La verità e i possibili scenari li conosceremo solo domani all’ora di pranzo. Sperando non sia indigesto.