Daniele Orieti
Seconda giornata del gruppo C e per Francia e Perù (domani ore 17 alla Ekaterimburg Arena) è già il primo bivio mondiale. Lo è per i francesi che con un successo blinderebbero il passaggio alla fase a gironi firmando il sesto punto dopo il successo sull’Australia nella gara inaugurale. Il ct Didier Deschamps sembra intenzionato a confermare gli stessi undici schierati nella prima partita. In forse Matuidi al posto di Tolisso nel pacchetto di centrocampo. Conferma anche del modulo 4-3-3 per la nazionale transalpina, con Lloris a difendere i pali, linea dei quattro di difesa con Pavard, Varane, Umtiti, Hernández. I tre di centrocampo saranno Pogba, Matuidi, Kantè e con il super trio d’attacco Griezmann, Mbappè, Dembelè. Ma è bivio anche per i peruani nel più classico dentro o fuori. I giocatori andini potrebbero aver subito un duro contraccolpo psicologico per l’immeritata sconfitta rimediata nella prima partita giocata, dopo 26 anni, in questo mondiale di calcio, contro la Danimarca. Il ct Gareca palesa comunque ottimismo e convinto di poter arrivare ai tre punti anche contro ad una nazionale molto prestigiosa come quella francese. Dalla parte del Perù a mettere una speranza in più, anche una piccola nota positiva. Nell’unico match disputato tra le due nazionali, i peruani nel lontano 1982, ebbero la meglio con il risultato di 1-0. Tornando al campo e al presente, conferma del 4-2-3-1 come modulo e ancora panchina per l’idolo peruano Paolo Guerrero pronto però a subentrare in corso d’opera e continuare a dare una speranza ad una nazione intera per una qualificazione che sarebbe storica. Questi gli undici titolari, Gallese, Advincula, Rodríguez, Ramos, Trauco, Tapia, Yotun, Flores, Cueva, Farfán, Carrillo.