Massimo Ciccognani
Un passo, piccolissimo ma decisivo per la Champions, La vuole fortemente la Lazio dopo una grandissima stagione. Al momento biancocelesti quarti, più tre sui nerazzurri. E domani sera in un Olimpico stracolmo, la banda Inzaghi insegue l’allungo decisivo. Due risultati su tre per i biancocelesti, ma Inzaghi guarda oltre. “Faremo la nostra solita partita. Non sappiamo che atteggiamento avrà l’Inter, vogliamo pensare a noi stessi e dovremo sbagliare nulla”. Sciolto anche il dubbio De Vrij, del quale si è parlato molto, troppo, al punto da mettere in discussione il professionista che la prossima stagione vestirà proprio la maglia dell’Inter. Dubbio che non assilla Inzaghi. “Sono sicuro che lui voglia lasciare un segno profondo per la società, i tifosi e i compagni. E anche per far capire all’Inter che spessore di difensore avrà per i prossimi 5 anni. Siamo arrivati fin qui e ci giocheremo le nostre carte nel migliore dei modi. Conosciamo le caratteristiche dell’Inter – ha aggiunto il tecnico biancoceleste – Ci siamo guadagnati tutto sul campo, siamo all’ultima salita di un grande giro e speriamo sia favorevole a noi. Spalletti ha ottenuto grandi risultati, è un allenatore bravo ed esperto: domani ci ritroveremo e che vinca il migliore. Ma con i nostri tifosi possiamo entrare in Champions League. Non abbiamo mai fatto calcoli, tutte le partite sono importanti”. Ancora qualche piccolo dubbio sullo schieramento. “Immobile ha fatto una grandissima settimana come Luis Alberto e Parolo. Hanno lavorato giorno e notte, domani saranno 21 giorni dalla lesione per Ciro, questi giorni ha lavorato nel migliore dei modi. Se non fosse stata l’ultima, l’avrei recuperato per la prossima. Ci vuole essere a tutti i costi, per cui giocherà dall’inizio, mentre Parolo e Lusi Alberto non sono impiegabili, poi sicuramente saranno coi compagni fino all’ultimo. Ma non possono essere utilizzati domani”. Denti stretti, la voglia di stupire ancora. Inzaghi ci crede e con lui un popolo, quello biancoceleste, che domani farà di tutto per trascinare l’aquila nel paradiso della champions.