Spalletti scuote l’Inter: “Contro la Samp voglio carattere e personalità”

Da oggi in poi in casa Inter proibito sbagliare. Lo sa bene Luciano Spalletti che si ritrova alla vigilia di una sfida importante, quella di domani a Marassi contro la Sampdoria ma soprattutto all’inizio di un ciclo di gare fondamentali per lanciarsi nel paradiso della zona champions. Prima tappa Marassi. “E’ innegabile – ha detto il tecnico dell’Inter – che la champions passa anche da altre partite, ma anche da questa perché la Samp ha forza e qualità. Gioca un calcio moderno, hanno uno staff tecnico preparatissimo. Nel loro stadio hanno lasciato pochi punti. Poi ce ne sono altre. Noi abbiamo bisogno di prestazioni e punti per arrivare all’obiettivo. Mi aspetto domani una grande prova di  carattere da parte dei miei ragazzi. Penso che il misuratore della forza e della personalità, del carattere, sia il Napoli. Loro giocano sempre allo stesso modo, fanno le stesse cose, hanno fatto gol a tutti. Il fatto che in alcune partite riusciamo ad avere quella forza e compattezza, quegli ingredienti che ci vogliono per giocare un calcio importante contro squadre forti è la soluzione a tutto. L’essenziale è ripetersi e metterci sempre queste qualità. Serve il cammino veloce perché deve essere il mio passo, non perché mi serve andare veloce.  A volte non ce la mettiamo tutta, io dico le cose per far sì che ci sia una presa di considerazione e un riconoscimento, attraverso il dialogo, che possiamo fare di più”. Uno dei problemi dell’Inter, è quello di una squadra che da dicembre in poi ha segnato di meno e subito di più. “I gol diminuiti dipendono anche dal momento che stai passando. Diventa più difficile far sì che le azioni vadano come vorresti quando stai andando male. Nelle ultime due partite sono cambiate molte cose che ho ben chiare. Da domani mi aspetto di vedere il continuo svolgimento delle cose che sono cambiate”. Rimane indelebile il fatto che a undici dalla fine della stagione, l’Inter debba mettere qualcosa di più sul piatto della bilancia. “Le squadre di alta classifica hanno fatto vedere di avere passo e corsa. Abbiamo vita difficile, ce la renderanno difficilissima. Dobbiamo avere la forza per fare 11 partite di un certo livello senza confronti. Non funziona fare una bella partita e giocarne due senza dare il massimo. Non bisogna più sbagliare, siamo in apnea da qui a fine campionato. Le motivazioni devono essere a duemila fino a fine campionato. Dritti sui pedali e spingere”. Capitolo formazione. A Marassi non ci sarà Ranocchia che ha rimediato una lesione al retto femorale: sarà valutato attentamente nel corso della prossima settimana durante la sosta della Nazionale. Vecino scalpita ed è pronto a tornare dal primo minuti posizionandosi davanti alla difesa al fianco di Gagliardini. In attacco, alle spalle di Icardi dovrebbero giocare Candreva, Borja Valero e Perisic. Solo panchina per Rafinha e Brozovic. Domani a Marassi si gioca a partire dalle ore 12.30.

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