Immobile salva la Lazio a Cagliari ma Guida non concede un rigore nettissimo ai biancocelesti


La Lazio porta via un punto da Cagliari, ma quanti rimpianti. Finisce 2-2 alla Sardegna Arena: anche qui al minuto 13 palloncini con il numero 13 che volano in cielo, standing ovation. La sblocca il Cagliari al minuto 25: cross di Mingue, testa di Han con Strakosha che devia sulla traversa. E’ pronto al tap in Pavoletti che la butta dentro. Il pari laziale dieci minuti dopo  con un colpo di testa imparabile nella propria porta di Ceppitelli che interviene alla disperata nel tentativo di anticipare Lucas Leiva. La Lazio gioca bene, la manovra è ariosa e ancor prima del pari reclama per la mancata concessione di un calcio di rigore due minuti dopo il vantaggio cagliaritano. Immobile va giù in area ma per Guida non è rigore. Decisione netta senza consultare il Var ma i dubbi ci sono, eccome. Rigore invece accordato al Cagliari a quindici dalla fine: Pavoletti va giù in area dopo un retropassaggio folle di Basta. Lo contrasta Luiz Felipe e l’attaccante ex Napoli va giù. Stavolta Guida si affida al var e concede il rigore che Barella trasforma spiazzando Strakoska. E in pieno recupero Feliper Anderson la manda fuori di un nulla su una veloce percusione biancoceleste. IL meritato pari biancoceleste arriva a pochi secondi dal fischio: centro di Anderson, tacco di Immobile e Cragno è battuto. Gol fantastico dell’attaccante della Nazionale che regala alla lazio un pari meritatissimo con tanto ranmarico per quel rigore sempre su Immobile non concesso. Cagliari che sale a quota 26 ma ancora non al sicuro. Pari importante per la Lazio che rimane quarta a meno 3 dalla Roma e a più 2 sull’l’Inter che però gioca stasera. Ma anche stavolta la Lazio ha di che recriminare per quel rigore non concesso a Immobile.