Simone Dell’Uomo
Terza pesantissima vittoria consecutiva per Jose Mourinho. Vinto un altro scontro diretto, battuto 2-1 il Liverpool di Klopp. Gioia incredibile per i tifosi dei Red Devils: battuti i loro acerrimi rivali e secondo posto consolidato. Mourinho ripartiva dal 4-2-3-1 che aveva consentito ai suoi di battere il Palace: dal primo minuto Mata, per tradizione scatenato col Liverpool, e Rushford, elemento in grado di far la differenza con le sue fiammate che partono dalla sinistra. Sanchez dietro Lukaku, McTominay al fianco di Matic: Pogba out per infortunio, un infortunio che non fa altro che alimentare voci su un suo possibile futuro lontano da Manchester. Dall’altra parte starting line confermata per Klopp. Lo United parte forte e trova subito un doppio squillo decisivo: doppietta di Marcus Rushford, che spedisce in paradiso Old Trafford. Il Liverpool non trova gli spazi necessari per esprimere i suoi contropiedi, lo United regge bene. All’intervallo Klopp striglia i suoi: i reds entrano in campo con un’altra determinazione, e al minuto 66 riaprono il match grazie all’autogol di Bailly. Old Trafford ha paura, Klopp ci crede, ma passano i minuti e il punteggio non cambia. Ultime chance per Manè e Salah, ma i due assi non riescono a trovare il gol del pareggio. Finisce 2-1: lo United rafforza il secondo posto, il Liverpool rischia il sorpasso del Tottenham. Se domani gli Spurs dovessero reagire nel miglior modo possibile alla sconfitta juventina ed espugnare Bournemouth, conquisterebbero la terza posizione. Alle 18.30 anche il Chelsea ha la possibilità di accorciare: Conte affronta il Palace.