Maria Zappatore
Non ci sarà l’infortunato (e sfortunato) Nikola Kalinic domani pomeriggio tra gli undici che il Milan schiererà al “Paolo Mazza” di Ferrara contro la Spal, per una sfida dal sapore antico che inonderà di ricordi gli “aficionados” più nostalgici e romantici di entrambe le squadre. Più precisamente, in Serie A, l’ultimo incontro a Ferrara risale a 51 anni fa, al 24 settembre 1967, in occasione della prima giornata di campionato, gara terminata per 4-1, con la vittoria della squadra rossonera. Gattuso domani, dunque, si orienterà quasi certamente verso Cutrone titolare, considerata la prova opaca di André Silva di domenica scorsa a Udine e dovrà fare a meno di Calabria, squalificato per somma di ammonizioni, mentre in difesa ritrova Ricardo Rodriguez, rimessosi da una violenta colica intestinale che lo ha obbligato a due settimane di stop. Rinfrancato e visibilmente sereno in conferenza stampa, Gattuso ha dato enfasi alla brillantezza che in generale la squadra ha dimostrato nelle ultime gare ed ha speso parole positive sul capitano Leonardo Bonucci, “ottimo leader”, per poi passare agli elogi verso Biglia che “sta macinando chilometri senza mai fermarsi un attimo, dando equilibrio a tutto il centrocampo”, dichiarandosi molto sorpreso da Calhanoglu, a suo dire “completo e dotato di una gamba importante”. Decisivo, per il mister, l’atteggiamento del voler considerare il “partita dopo partita”, senza fare calcoli e senza pensare troppo alla classifica delle squadre antagoniste in campionato ed ai loro risultati: “L’obiettivo mio è dare valore ai giocatori arrivati qui 6 mesi fa e dimostrare di essere una squadra ostica e fastidiosa per tutti”. Sul fronte Spal, Semplici potrebbe schierare in attacco, al fianco di Antenucci, uno tra Kurtic e Paloschi, che chiede fiducia e scalpita per scendere in campo dal 1′; sulla linea difensiva dovrebbe schierare Salamon in sostituzione dello squalificato Vicari, in una gara che arriva dopo la riconferma, da parte della società, del tecnico sulla panchina spallina dopo la sconfitta e la deludente prestazione della sua squadra a Cagliari che attualmente terzultima in classifica. Motivazioni ed obiettivi totalmente diversi, dunque, per Spal e Milan, ma sicuramente una gara di gran fascino nella storia del calcio italiano, da seguire domani, sabato pomeriggio, alle ore 15.00.