Flavio Napoleoni
La Juve archivia la pratica Spal vincendo per 4 a 1 grazie ai gol di Bernardeschi, Dybala, Cuadrado e Higuain. Per la Spal in gol Paloschi. Partita infrasettimanale sulla carta facile per la Juve che affronta in casa la neopromossa Spal. Allegri, in vista dei prossimi impegni, decide per il turnover. Assente Mandzukic per squalifica, il tecnico livornese manda in campo il solito modulo 4-2-3-1 inserendo Schezny, Rugani, Douglas Costa, Bernardeschi e Bentancur. La Spal si presenta con in attacco i veterinari Paloschi e Borriello. Gara a senso unico, con la Juve che, come da copione, fa la partita e con la Spal chiusa dietro per cercare di limitare i danni. Al 15′ padroni di casa in vantaggio grazie a un gran gol di Bernardeschi che al volo stoppa di destro e conclude si sinistro sul palo lungo della porta difesa da Gomis. Al 22′ raddoppio Juve. Higuain subisce un fallo dal limite dell’area. Sulla palla va Dybala che con un’esecuzione perfetta non lascia scampo all’estremo difensore della Spal. Sul 2 a 0 la Juve abbassa la pressione e a sorpresa gli ospiti accorciano il risultato. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Paloschi anticipa Lichtsteiner e devia in rete. Il primo tempo si chiude sul 2 a 1 per i campioni d’Italia. All’inizio della ripresa doppio brivido per i bianconeri. Prima Paloschi arriva alla conclusione che viene deviata provvidenzialmente da Barzagli. Successivamente, da un calcio d’angolo, la Spal raggiunge il pareggio grazie ad una deviazione sotto porta di Oikunomo. Gol che l’arbitro annulla, dopo aver consultato la Var, per un fuorigioco di Paloschi. Allegri corre ai ripari e inserisce Cuadrado per Bernardeschi e Pjanic per Bentancur. Subito determinanti i nuovi entrati. La Juve passata la paura, accelera e allunga di nuovo grazie a Higuain che al 65′ porta a tre le marcature con un bel tiro di sinistro sul palo lungo. Al 70′ Cuadrado, sfruttando un cross perfetto di Douglas Costa, porta a quattro le marcature con un colpo di testa. La Spal accusa il colpo. Al 88′ il Pipita va ancora a segno ma l’arbitro annulla, dopo aver consultato nuovamente la Var, per fuorigioco millimetro. Con i tre gol di scarto i campioni d’Italia controllano la partita fino al novantesimo. L’arbitro dopo 5 minuti di recupero manda tutti negli spogliatoi. Tre punti fondamentali per mantenere il passo di Inter e Napoli.