Una giornata di grande interesse, in testa come in coda dove la situazione non è ancora ben definita ma che dovrebbe farsi più fluida nelle prossime giornate.
Il Napoli vola e non vuole fermarsi. Vincere e poi mettersi davanti alla tv per Atalanta-Juve. Domani all’ora di pranzo c’è il Cagliari al San Paolo, occasione per restare a punteggio pieno portando a sette le vittorie di fila. Napoli nettamente favorito sulla squadra di Rastelli che giocherà di rimessa e sa come far male anche ad una grande. Sarri dovrebbe confermare l’undici sceso in campo col Feyenoord con un solo dubbio in difesa, visto che Albiol ha recuperato dal problema alla schiena ma potrebbe essere risparmiato lasciando il posto allo scalpitante Maksimovic. A centrocampo Allan, Jorginho ed Hamsik ed in attacco il tridente delle meraviglie.
Chi guarderà con maggiore attenzione soprattutto alla sfida di Bergamo è l’Inter che domani all 15 è di scena in casa del fanalino di coda Benevento con i nerazzurri a caccia di quella vittoria in grado di tenerla agganciata al treno delle prime due della classe. Spalletti predica umiltà, e fa bene. “Guai a sottovalutare l’avversario e abbassare l’attenzione. Dobbiamo essere esigenti con noi stessi e alzare l’asticella. Il percorso è tracciato, ma ora percorriamolo con più velocità e creatività. Ci serve imprevedibilità e giocare meglio sulla trequarti. Icardi? In area è il migliore che abbia mai visto”.
La Lazio ospita alle 15 all’Olimpico il Sassuolo per confermarsi quarta forza del campionato. Dall’alto dei suoi 13 punti, la banda di Simone Inzaghi cerca l’allungo contro un Sassuolo che continua a viaggiare a corrente alternata e fermo a quota 4 insieme al Crotone, appena due sopra Verona e Genoa. Inzaghi recupera De Vrij e Luis Alberto e vuole il pieno dei punti prima della sosta delle nazionali. “Ha ragione Immobile quando dice che non possiamo più nasconderci e che il nostro obiettivo è rimanere in alto con le grandi – dice il tecnico biancoceleste – Siamo partiti bene ma siamo solo all’inizio e dobbiamo ancora lavorare molto. Il nostro segreto è il gruppo e se stiamo lassù il merito è tutto dei ragazzi che sono eccezionali. Col Sassuolo non sarà una gara facile perché loro vengono da una sconfitta immeritata e faranno di tutto per rimettersi in corsa. Dovremo fare una partita di grande intensità, di corsa e soprattutto aggressivi. Potevamo avere qualcosa di più perché guardando le partite con Spal e Napoli dico che potevano aver fatto meglio ma magari non avremmo vinto le altre, per cui nessun rammarico. Prendiamoci quello che abbiamo e guardiamo avanti al futuro convinti nei nostri mezzi. Ripeto, col Sassuolo non sarà facile, ma dobbiamo portare a casa i tre punti”.
Nelle altre sfide della giornata, da seguire Chievo-Fiorentina, con i veronesi che si sono rimessi in gioco e che non intendono cedere il passo ad una Viola in ripresa. Chi vince fa un bel passo in avanti verso i quartieri alti, chi perde rischia di ritrovarsi ad affrontare la pausa con qualche problema in più. Vuole ritornare sulla cresta dell’onda il Toro di Sinisa Mihajlovic, scottato dalla sconfitta nel derby e pronto a rialzare la testa. Al Comunale ospita il Verona e la vittoria è d’obblico. Chiude la giornata Spal-Crotone. Entrambe sono appaiate a quota 4 con i calabresi che nell’ultimo turno hanno domano la matricola Benevento e pronti a bissare l’impresa anche a Ferrara. Spal permettendo visto che i ferraresi stanno giocando bene anche se hanno raccolto meno di quanto seminato.