Si rimette in piedi il Crotone che allo “Scida” fa suo lo scontro diretto contro il Benevento (2-0) e conquista tre punti fondamentali in chiave salvezza. Contro i campani decidono i gol messi a segno da Mandragora e Rohden a cavallo dei due tempi. In classifica Benevento sempre ultimo dopo sei giornate senza neppure un punto. Avanza il Crotone che con questa vittoria si porta a quota quattro scavalcando in un colpo solo Verona, Genoa e Udinese. Va male anzi, malissimo, al Cagliari che subisce la seconda sconfitta consecutiva alla Sardegna Arena (0-2). Stavolta a passare a Cagliari è il voglioso Chievo che vince grazie ad un gol di Inglese ad inizio ripresa e al raddoppio di Stepinski al novantesimo. Cagliari che nel finale resta anche in dieci per il rosso a Pisacane. Una sconfitta dolorosa per i sardi che restano a sei punti e vedono il gruppo che segue dal fondo classifica avvicinarsi, mentre il Chievo fa un bel passo in avanti verso la quota salvezza. L’altra impresa della giornata è del Bologna che grazie ad un gol di Okwonkwo allo scadere dei novanta minuti passa al Mapei contro il Sassuolo che si era illuso dopo la vittoria di Cagliari per poi ritornare oggi sulla terra. Pessima prestazione per i neroverdi contro un Bologna che non brilla come con l’Inter ma ha il privilegio di crederci fino alla fine acciuffando con Okwonkwo vittoria e tre punti che li rilancia in graduatoria mentre il Sassuolo sprofonda a ridosso della zona calda. Emozioni fino alla fine nell’ultima partita della giornata, quella del Franchi tra Fiorentina e Atalanta. Partono meglio i viola che al 12′ trovano il vantaggio grazie ad uno splendido gol di Chiesa che spara all’incrocio dal limite dell’area. Freuler spreca la palla del pari calciando addosso a Sportiello da due passi. Equilibrio in campo e occasioni da una parte e dall’altra. Meritato all’intervallo il vantaggio degli uomini di Pioli. Non cambia il copione nella ripresa, con la Fiorentina a caccia del raddoppio e l’Atalanta del pari. Che potrebbe arrivare dopo un’ora di gioco quando Pairetto comanda i calcio di rigore per l’Atalanta per atterramento in area di Ilicic. Dal dischetto Gomez, ma Sportiello lo ipnotizza e respinge. L’Atalanta spinge con la forza della disperazione. Babacar scappa in contropiede ma si allunga troppo la palla passandola di fatto a Berisha. Quattro minuti di recupero. Atalanta alla disperata e all’ultimo minuto dell’extra time trova il pari. Cornelius fa da spoda per Freuler che calcia da fuori, palla secca che si infila sul primo palo, nulla da fare per Berisha. Finisce 1-1. Festa Atalanta, disperazione Fiorentina, ma alla fine il pari ci sta tutto.