L’Inter vuole ingranare la quinta e dare un ulteriore segnale al campionato. Ma stasera (Dall’Ara, 20.45) non sarà facile. Davanti c’è il Bologna di Donadoni che una settimana fa ha fatto soffrire il Napoli, ma i nerazzurri non intendono fermarsi. Lo sa bene Luciano Spalletti che farà qualche cambio ma vuole l’obiettivo di sempre, la vittoria. “Un passo alla volta, a Crotone abbiamo fatto fatica, a Bologna sarà ancor più dura, ma è chiaro che vogliamo continuare a crescere. Non abbiamo il pilota automatica e dovremo essere bravi ad affrontare curva dopo curva. Cambiare qualcosa? Non so perché due partite in tre giorni impongono riflessioni. Magari a centrocampo farò rotazioni. Dopo quattro vittorie di fila la gente si aspetta molto, si aspetta di vincerne di fila cinque, sei, sette e sulla carta, a parole, sembra facile e invece è il contrario. Copl Bologna sarà dura ma noi non intendiamo fermarci. Icardi? Non è un problema se per una volta resta a secco, lui in area di rigore è un serpente e non sbaglia ma io da lui e da Perisic mi aspetto di più fuori dall’area”. Sul fronte opposto un Bologna scottato da un avvio incerto, ma Donadoni ci crede. “Bisogna fare un’ottima prestazione, molto attenta, cercando di concedere il meno possibile e di sfruttare le opportunità che riusciremo a creare. Dobbiamo puntare più su un gioco corale, su un discorso di squadra, sapere che ogni singola occasione favorevole bisogna sfruttarla al meglio perché squadre come l’Inter, se hanno tre-quattro chance, prima o poi ti puniscono. Hanno individualita’ importanti e noi dobbiamo essere bravi a metterli in difficoltà, ragionare da squadra ed essere più concreti”. Il via stasera (stadio Dall’Ara di Bologna) alle ore 20.45.