La vince la Juve con la forza dei nervi distesi. I campioni passano anche a Cagliari rispondendo sul campo ai successi di Roma e Napoli e tornano a +7 sui giallorossi che nel pomeriggio si erano imposti a Crotone. Decide una doppietta di Gonzalo Higuain che raggiunge Dzeko a quota 18 in testa alla classifica marcatori. Ma l’emozione più bella della notte del Sant’Elia la regala Gigi Riva, il campionissimo rossoblu, la leggenda del Cagliari dello scudetto che ha ricevuto dalle mani del presidente del Coni Giovanni Malagò il Collare d’Oro. Poi l’abbraccio con Gigi Buffon e la standing ovation della sua gente. Pronti e via e il Cagliari c’è, ci mette cuore e grinta, aggressivo. La Juve fa fatica, almeno inizialmente, ad alzare il baricentro. Pian piano i bianconeri provano a salire ma il Cagliari tiene bene. Fuori Chiellini per infortunio al 17′, dentro Rugani. La Juve va avanti con un giro palla importante ma senza trovare sbocchi complici i ritmi decisamente bassi. D’improvviso il guizzo. Lancio illuminante di Marchisio per Higuain che controlla e sull’uscita di Rafal lo supera con lo scavetto. Cagliari freddato, adesso la Juve è più tranquilla. Ripresa. Giusto il tempo di cominciare e subito Juve, ancora Higuain. Ripartenza da capogiro dei campioni. Cuadrado va via sulla destra, serve Dybala che allunga per il Pipita che con un destro di punta fulmina Rafal: 0-2 e partita in ghiaccio. Il Cagliari continua a provarci con coraggio ma resta in dieci per il rosso a Barella per un’entrata dura su Pjanic appena entrato al posto di Marchisio. Una punizione di Bruno Alves dà l’illusione del gol a Buffon battuto. Poi controllo assoluto dei bianconeri fino alla fine. Vittoria meritata, nel segno del suo bomber, Gonzalo Higuain.
Flavio Napoleoni